Gio. Mar 23rd, 2023

Siamo nel pieno della terza ondata, ovvero, non siamo mai usciti dalla seconda ondata ma entrati in una fase dove le varianti hanno fatto da padrone. Gli attuali positivi sono 85, segno che le guarigioni iniziano a farsi spazio dopo che la curva dei positivi era salita. I nuovi positivi sono limitati a uno o tre unità massimo ogni giorno, altro segnale positivo che fa ben sperare per le prossime settimane.

A differenza dalla prima ondata, con numeri minimi di contagiati, nella seconda  e terza ondata i numeri sono stati altissimi. Già nella seconda ondata la situazione degenerò paurosamente, tanto che il sindaco Gino Pellegrino, per garantire assistenza ai suoi cittadini, decise di istituire un’unità mobile composta da un medico e un infermiere, che si recasse nelle abitazioni dei pazienti positivi dandogli tutta l’assistenza possibile. Operazione che è stata portata avanti in questa fase.

Ebbene, proprio in questa fase la cura domiciliare dei pazienti ha impedito una corsa verso gli ospedali. Come ha garantito che i malati fossero assistititi quotidianamente avendo a disposizione, nei casi più delicati, l’ossigeno per sentirsi più protetti. L’operazione è riuscita in pieno, poiché dei novanta e passa pazienti covid, solo un paio sono stati trasferiti in ospedale, mentre tutti gli altri curati a casa e lentamente stanno uscendo dalla fase critica e si stanno negativizzando.

Va riconosciuto al sindaco di aver messo in campo un’assistenza domiciliare capace di portare a guarigione i malati nelle proprie case. È stato il primo sindaco ad anticipare le difficoltà facendo scuola, poi altri lo hanno seguito. È un punto a suo vantaggio in termini di lungimiranza in un momento dove la criticità faceva tremare i polsi. La strada tracciata dal sindaco Pellegrino è quella giusta, e l’assistenza domiciliare si sta rivelando un’altra arma a favore per sconfiggere il virus. La situazione rimane delicata, quindi è imperativo rispettare tutte le regole anti covid, per cercare di trovare la via d’uscita definitiva.