PARETE- La neve caduta ieri mattina e quella che sta cadendo in queste ore sta provocando danni all’agricoltura, ma quello che si teme di più, sono le forti gelate che nelle prossime ore possono interessare l’intera provincia. A Parete la situazione dei danni, fino a ieri, è a macchia di leopardo, ma la nevicata di questa mattina può ulteriormente aggravare la situazione. Si spera, però, che a fare danni ulteriori alle coltivazioni in fioritura non sia proprio il gelo: in queste ore il nemico che si teme di più. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gino Pellegrino da subito si è attivata per dare sostegno agli agricoltore in queste prime ore dopo l’ondata di nevicata.
“ Contrariamente alle previsioni previste per la giornata odierna, stamattina nevica di nuovo, quindi ho deciso di chiudere le scuole per la giornata di oggi, e ogni provvedimento per i prossimi giorni saranno presi in base alle previsioni che saranno diramate dalla protezione civile – spiega il sindaco pellegrino – Invece, in riferimento ai danni nelle campagne – prosegue il sindaco – chiedo agli agricoltori di documentare eventuali danni e l’amministrazione da parte sua, qualora ci fosse necessità, chiederà lo stato di calamità, come già abbiamo fatto l’anno scorso e affiancheremo gli agricoltori in questa difficile ma necessaria partita a livello regionale e nazionale. Mi sorprende, purtroppo, la polemica da parte di qualche consigliere di opposizione che dovrebbe conoscere la norma, e invece di polemizzare, farebbe bene a collaborare con l’amministrazione, e non prevalga quella dello sterile “polemizzatore” politico”.
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