PARETE- Una sconfitta sonora, quella subita dal PD locale, con la disfatta dell’ex sindaco Raffaele Vitale con un distacco di più di mille voti. Il PD ha perso moltissimi voti anche rispetto alla precedente elezione, che vide Vitale vittorioso. Insomma, una disfatta su parecchi fronti che ha già avviato le dovute riflessioni.
Nonostante la sconfitta, molti dei candidati sono sereni, coscienti di aver fatto un buon lavoro a supporto della lista. La sconfitta non li ha intimoriti e sono subito scesi in campo per difendere le cose fatte nella campagna elettorale. Ieri sera nell’assemblea tenutasi nella biblioteca comunale è stata avviata una discussione per rimettere ordine nel partito.
Il primo ad arrendersi, come atto dovuto dopo la disfatta, è stato il segretario, che ha consegnato le sue dimissioni ora al vaglio dell’assemblea. La discussione è stata ampia e articolata, al fine di trovare quella sinergia giusta per avviare una buona opposizione alla nuova maggioranza.
Il PD, visiti i risultati dei candidati giovani, ha davanti una sola strada: azzerare quello che è stato il partito finora, e avviare una fase nuova che parti proprio dai giovani che hanno ben figurato nella tornata elettorale. Un cambiamento che deve mettere in un angolo la vecchia guardia del PD paretano, e dare spazio a figure nuove capaci di portare idee programmatiche diverse da quelle che hanno portato alla sconfitta del partito. La convergenza su un sano cambiamento c’è, quindi il lavoro di ristrutturazione è appena iniziato e andrà avanti fino a quando non saranno rimessi in piedi tutti gli organismi nuovi, dal segretario al direttivo.