Sono passati venti anni e quasi cinque amministrazioni comunali, ma il problema nell’incrocio di Via S. di Giacomo rimane irrisolto. Ogni mese si registrano dai dieci ai quindici incidenti. Per fortuna nessuno dei conducenti rimane ferito, e questa è già una fortuna. Ieri però si è sfiorata la tragedia. Un’incedente di lieve entità stava per causare una tragedia. Una mamma con i suoi due figli proprio in quel momento stava attraversando l’incrocio, quando due auto si sono impattate, e solo la fortuna ha impedito che uno dei bambini fosse schiacciato dall’auto tamponata. Una fortuna, sono bastati pochi secondi ad evitare il peggio, poiché grazie a Dio uno dei piccoli è riuscito a mettersi al riparo evitando l’impatto con l’auto.
Spesso abbiamo scritto che c’era un serio problema anche per i pedoni, ed ieri questo è successo. Purtroppo nemmeno i dossi sono riusciti a risolvere il problema. Ultimamente è stato installato anche uno specchio, ma esso inquadra la strada sbagliata. Il problema è frutto di un incrocio senza visibilità, quindi anche se gli automobilisti si fermano allo stop, per recuperare visibilità devono sporgersi e chi viene da via Silvio Pellico impatta inevitabilmente con l’auto che procede da via S. di Giacomo. Si potrebbero cambiare i sensi dello stop o imporre ad entrambe le arterie lo stop, così tutti devono fermarsi prima d’impegnare l’incrocio. Oppure invertire i sensi di marcia con nuovi senso unico, poiché via S. Di Giacomo, ormai, è diventata la strada con la più alta intensità di traffico del comune di Parete. Qualcosa bisogna fare, perché se ieri si è evitata la tragedia, prima o poi qualcosa può succedere. La fortuna non ci assiste sempre, e in via S. Di Giacomo non si può continuare a vivere di fortuna.