L’attesa per sapere cosa si farà questo Pasqua dopo due anni di assenza della festa patronale in onore di Maria SS della Rotonda, è nei cuori dei cittadini di Parete. Si parla di una festa ridimensionata rispetto agli anni precedenti. Ad esempio finora si esclude il volo degli angeli e la processione. Cose che si sono sempre fatte a Parete nei giorni di Pasqua, ma l’epidemia ha fermato tutto.

Uno spiraglio di luce arriva direttamente dal governo e dai vari emendamenti che si stanno discutendo in queste ore sul mille proroghe. Infatti un emendamento del sen. Briziarelli (L-SP) e altri,  emendamento 2.1500/20, ha registrato il semaforo verde dei senatori e consente, in zona bianca, lo svolgimento di feste popolari e manifestazioni culturali all’aperto, anche con modalità itinerante e in forma dinamica, riconosciute di notevole interesse culturale (in base a quanto dispone il Dlgs 42 del 2004, ovvero il Codice dei beni culturali e del paesaggio). L’emendamento è passato nonostante il parere contrario del relatore e del Governo. Ora, nel passaggio finale in aula alla Camera, il Governo si accinge ad apporre la fiducia sul testo.

Cosa significa? Vuol dire che se la regione Campania esce dalla zona gialla, la prossima Pasqua a Parete ci potrebbero essere i festeggiamenti del giorno di Pasqua e del lunedì in albis, senza nessuna restrizione per le funzioni religiose e non che si tengono in questi due giorni. Speriamo in meglio, tempo davanti c’è, bisogna solo attendere gli sviluppi delle prossime settimane per tirare un sospiro di sollievo verso una paventata normalità anche per la nostra Pasqua.