La situazione non è quella delle migliori. La pandemia ha creato enormi disagi a molte famiglie e imprese. Ha creato disagio a chi vive di espedienti sul nostro territorio e la situazione sociale è sfuggita di mano. Questo vale per gli italiani e per gli stranieri che vivono nella comunità paretana.

L’ultimo episodio di microdelinquenza spicciola, porta il terrore nelle case dei paretani. Una donna nella sua casa insieme al figlia piccola, vede piombare in casa un uomo armato di coltello che lo punta alla gola della donna per farsi consegnare ciò che aveva in casa. Grazie alla solerzia dei carabinieri della locale stazione, l’uomo è stato consegnato alla giustizia.

Questo è uno dei tanti fatti di cronaca che si registrano nella comunità di Parete. Tra i tanti è il più preoccupante di tutti, poiché viene violata la tranquillità domestica togliendo la sicurezza data dalla propria casa. Questa volta si è andato oltre le solite dinamiche dei furti nelle abitazioni. Oltretutto, la minaccia di un coltello puntato alla gola ad un donna inerme, fa rabbrividire. Poteva succedere a chiunque, quindi è giusto iniziare a chiedere con forza più sicurezza, poiché sono episodi che ti segnano e creano quella tensione anche quando sei nella tua casa. Cosa che non si può tollerare. Tutto ciò va combattuto con forza per ripristinare quella serenità che ultimamente è venuta meno.