PARETE- È chiaro che adesso all’interno del PD si aprono delle spaccature insanabili, dove al centro c’è la sorte dell’attuale sindaco. La prassi politica vuole che il sindaco uscente sia ricandidato alle nuove elezioni. Fino a pochi giorni fa tutto sembrava scontato per la riconferma di Raffaele Vitale, ma ora non è più così, perlomeno da ciò che emerge dai vari incontri politici all’interno del centrosinistra.
Il centrosinistra sta facendo un lavoro di cambiamento profondo che già ha visto uscire la sinistra estrema, in contropartita sono entrati partiti più moderati come NCD e UDC (nuova versione). Il nodo da sciogliere rimane sempre quello del sindaco. Vitale ormai sta perdendo la pazienza dopo le tante chiacchiere che circolano sul suo conto sia in vista delle elezioni sia per i cinque anni del suo mandato amministrativo. In una chiacchierata amichevole Vitale ha confessato “il mio partito è molto bravo a farsi del male”. La cosa che più impressiona nella chiacchierata è quasi il cedimento da parte di Vitale: “Posso anche scocciarmi di questo teatrino”. Non ha chiarito a cosa alludesse, ma ci vuole poco per indovinare due ipotesi: o che Vitale si ritiri dalla corsa, o che sta già preparando una contromossa con una sua lista. Staremo a vedere cosa succede.