Sab. Giu 10th, 2023

Oggi si può decidere le sorti della guerra tra Ucraina e Russia, che può diventare una catastrofe se tutti gli attori in campo non fanno un passo indietro. L’Europa si sta facendo trascinare dalla Nato e dall’Almerica in qualcosa di imprevedibile. Non è più un discorso di uno contro tutti, il conflitto mondiale si allargherebbe a dismisura se ci fosse un passo falso proprio dell’Europa.

I polacchi hanno già affermato che al vertice della Nato vorranno schierare forze di pace in Ucraina. È chiaro che una pretesa del genere inasprirebbe gli animi della Russia, come ha già avvertito il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, durante una conferenza all’Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali, “Spero che sappiano di cosa stanno parlando. Questo sarà proprio lo scontro tra le forze armate russe e della Nato che tutti non solo volevano evitare, ma dicevano che all’inizio non sarebbe mai dovuto accadere”, le parole del ministro di Mosca.

Il pericolo di una terza guerra mondiale nel cuore dell’Europa si fa sempre più concreto qualora proprio l’Europa non sappia fare un passo indietro. L’ago della bilancia per gli accordi di pace devono essere presi in mano dall’Europa, mettendo un po’ in disparte le pretese degli americani. I leader europei devono scendere in campo in prima persona aprendo un dialogo diretto con Putin. Vadano in Russia con una delegazione europea per discutere di pace con Putin, trovando tutti i compromessi possibili tra le due parti per giungere alla fine del massacro del popolo ucraino.