Dopo la guerra in Ucraina, che aveva fatto pensare ad una guerra molto più ampia rispetto a quella che si sta combattendo, ora con l’escalation tra Israele e striscia di Gaza, si rischia sul serio qualcosa di grosso. Lo scenario è completamente diverso da quello tra Russia e Ucraina, qui c’è il rischio che molti paesi intorno a Israele possano insorgere contro Israele e allargare notevolmente il conflitto in corso.

La paura maggiore arriva da quella che è considerata l’operazione di terra di Israele, andando ad invadere la striscia di gaza.  Qualora Israele darà avvio all’operazione di terra sulla Striscia di Gaza, la possibilità di un’estensione del teatro di guerra è più che probabile. Già le tante vittime di queste due settimane nella striscia di Gaza hanno portato ad una irritazione non solo nei paesi del medio oriente, ma ormai è tutta l’opinione pubblica mondiale che è irritata contro l’alto numero di morti nella striscia di Gaza.

È uno scenario che va in tutti i modi evitato, perché una terza guerra mondiale non serve a nessuno. La situazione venutasi a creare porta dritti ad un conflitto ampio che porterebbe solo alla distruzione di molte civiltà. Laggiù ci vogliono due stati ognuno indipendente che devono convivere insieme senza più farsi la guerra. Il terrorismo ha solo portato scompensi, il dialogo invece può portare ad una pace definitiva tra due popolo che dal dopoguerra si fanno la guerra.