Perplessità anche per la corte dei conti sul reddito di cittadinanza. Solo il 2% ha avuto un lavoro

Il reddito di cittadinanza è una misura che potrebbe essere efficace solo se toccasse realmente quelle fasce deboli e non come si è verificato in più occasioni, dove a beneficiarne sono stati anche malavitosi. Inoltre il reddito non ha creato nessun beneficio lavorativo per chi lo percepisce. Anche la corte dei conti oggi ha espresso perplessità sul reddito di cittadinanza. La Corte dei Conti, che oggi ha presentato la relazione sul rendiconto generale dello stato 2019, si espressa anche in merito al provvedimento voluto dai grillini. Il Procuratore generale Fausta Di Grazia evidenzia che “risultano essere state accolte circa 1 milione di domande, a fronte di quasi 2,4 milioni di richieste, delle quali, secondo elaborazioni di questo Istituto, soltanto il 2% ha poi dato luogo ad un rapporto di lavoro tramite i Centri per l’impiego”. Poi aggiunge che per il reddito di cittadinanza sono stati stanziati 5.728,6 milioni di euro, dei quali ne sono stati impegnati 3.878,7 milioni.