Pirlo, l’ex assistente vuota il sacco: “Ronaldo e Dybala? Non gli piacevano alla Juve”

Andrea Pirlo e Cristiano Ronaldo - QuotidianoItalia.it (Foto X)
L’ex assistente di Andrea Pirlo ha raccontato un aneddoto non di poco conto: “Quando era alla Juve non gli piacevano Ronaldo e Dybala”
L’avventura di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus è durata solamente una stagione dove, comunque, è riuscito a mettere in bacheca ben due trofei: la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia. Tutto questo, però, non bastò per guadagnarsi la riconferma da Agnelli.
Adesso il suo presente si chiama United FC, negli Emirati Arabi Uniti. Anche se il suo passato è ricco di clamorose indiscrezioni e rivelazioni che nessuno conosceva. Almeno fino ad ora. A rivelarle ci ha pensato uno che lo conosce molto bene.
Si tratta di Alparslan Eredm, ex assistente del campione del mondo 2006 ai tempi del Karagumruk, in Turchia. Ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano tedesco “Bild” in cui ha parlato davvero di tutto.
Ovvero del fatto che non nutriva particolare stima nei confronti di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, ovvero i due ex attaccanti che hanno scritto comunque pagine importanti della storia del club bianconero.
“Ronaldo e Dybala? Non gli piacevano ai tempi della Juve”
I due calciatori, a quanto pare, non gli piacevano per il suo stile di gioco visto che li reputava poco funzionali. Erdem, ci ha tenuto a precisare, ha affermato che Pirlo stravedeva per gli attaccanti che esercitavano una costante pressione sulle difese avversarie. Insomma, caratteristiche che i due attaccanti non avevano affatto. Specialmente il portoghese che non avrebbe soddisfatto in termini di sprint e mobilità.
“Non gli piacevano ai tempi della Juve” ha precisato l’ex assistente. Anzi, se fosse stato per lui non lo avrebbe mai voluto il portoghese. Non potette fare nulla visto che, appunto, Ronaldo era già parte integrante della rosa. Stesso discorso vale anche per la “Joya” che non veniva considerato più di tanto per il suo progetto tattico. Anche se non ha approfondito, più di tanto, su quali fossero i motivi tecnici o caratteriali.

Juventus, l’ex tecnico Pirlo stravedeva per un altro attaccante
Altro che Cristiano Ronaldo o Paulo Dybala: Andrea Pirlo stravedeva per Alvaro Morata. Lo spagnolo infatti, veniva ritenuto più adatto per il suo 4-4-2.
Anche perché l’ariete, ora al Como, si adattava meglio alle richieste del sistema: più movimento, pressing, attitudine a interpretare un ruolo offensivo dinamico.