ROMA- Questa classe dirigente sta veramente superando ogni limite. Più giorni passano e più le sembianze di una dittatura piena prendono corpo. Purtroppo quando a governare c’è il centrosinistra e il PD questa forma diventa sempre più evidente. Ed ecco che spunta il divieto di portare il panino da casa e la mensa diventa obbligatoria. Il testo, ora in discussione al Senato, dice che “i servizi di ristorazione scolastica sono parte integrante delle attività formative ed educative erogate dalle istituzioni scolastiche”. Diventa obbligatoria non la mensa, ma il servizio pagamento in mensa”. “Quelli del panino” non intendono rinunciare al fai-da-te e accusano governo e Parlamento di voler “fare un favore alle grandi aziende della ristorazione, che non pensano alla qualità”.Il testo passa ora alla commissione Agricoltura del Senato per poi essere vagliato dall’Istruzione e finire poi il percorso in Aula. I genitori che non intendono cedere hanno già elaborato il loro piano di battaglia. Chiederanno di passare dal tempo pieno a quello normale “per una questione”, dicono, “di qualità e di costi”.
Ormai ci troviamo dinanzi ad una situazione imbarazzante, dove la classe dirigente di questo paese ormai emana leggi obbligatorie che stanno togliendo la libertà ai cittadini. Questi signori del potere stanno togliendo la libertà piano piano con gocce di leggi che lentamente privano il paese della libertà.