Pandemia, guerra, povertà, siccità, ormai sembra che anche Dio si sia accanito sul mondo e voglia annientarlo. L’Italia rientra in questo mondo di folli, dove nessuno si rende conto che tutto precipita quotidianamente. La politica è al livello più basso di sempre. I cittadini non si rendono conto del disastro che lì circonda. Nel frattempo l’Italia precipita sempre più giù.
Verrebbe da dire: quando abbiamo finito di scherzare ricostruiamo l’Italia come paese sovrano. Sì, perché ormai sembriamo una colonia di una Europa che finora ha sbagliato molte delle sue mosse. Il paese Italia che abbiamo ricostruito dopo la fine della seconda guerra mondiale, non esiste più. Quella potenza industriale costruita dai nostri avi, oggi è tutta in mano straniera. Abbiamo venduto tutto quello che c’era da vendere, ed ora non siamo più padroni di nulla. Questo paese va ricostruito. In fretta pure. È gli attuali politici non sono in grado di farlo.