Sab. Apr 1st, 2023

Siamo giunti al giro di boa. Un anno di guerra in ucraina hanno causato morti e distruzione dall’una e dall’altra parte. Tutto ciò sembra non interessare gli attori in campo, Russia e Ucraina. Chi ci sta andando di mezzo è il popolo ucraino, che paga le conseguenze di una guerra senza senso. Una guerra che si poteva fermare subito. Ma a distanza di un anno sul serio sta diventando pericolosa. L’America ormai ha fatto di questo conflitto una questione sua, che con gli alleati continua a foraggiare senza aprire un tavolo di dialogo. Dall’altra parte c’è un presidente Ucraino, che forte delle lode dei paesi Nato, crea quell’illusione che ormai solo lui può vincere.

L’Ucraina si difende da una super potenza militare, che molto probabilmente ancora non ha messo in campo il suo vero arsenale bellico, a partire dalla forza aerea che può fare ulteriori danni. Va sottolineato che la Russia questa guerra la sta combattendo da sola, ma deve impensierire se arrivasse un aiuto militare dalla Cina e dalla Corea del Nord, come altri aiuti militari potrebbero arrivare da altri paesi orientali a partire dall’Iran. Uno scenario del genere ingigantirebbe la guerra in Ucraina e renderebbe un pericolo concreto a tutta Europa. Un pensiero bellico che deve preoccupare, perché si può arrivare ad un punto di non ritorno e toccare il fondo con le armi nucleare. In questo caso la speranza di sopravvivenza di tutti è a rischio. Al momento a nessuno sembra interessi aprire un tavolo capace di portare al cessato il fuoco, anzi, si continua ad alimentare la guerra fornendo armi e denaro a Kiev. La pace dovrebbe essere l’obiettivo di tutte le nazioni coinvolte in questa guerra, ma questo obiettivo, al momento, è molto distante dalla realtà.