Questo mondo costruito dalle società moderne, cucendoci addosso l’indifferenza, è la morte dell’umanità.

Un gruppo di terroristi islamici legati all’Isis ha decapitato bambini e ragazzini in Mozambico, nella provincia settentrionale di Cabo Delgado. A denunciarlo è Save the Children, che nel suo ultimo rapporto ha raccolto le strazianti testimonianze delle madre di alcuni ragazzi trucidati dai militanti. Nel Paese, dall’inizio dell’insurrezione islamista nel 2017, oltre 2.500 persone sono state uccise e 700.000 sono dovute fuggire dai loro villaggi. Una donna ha raccontato come il suo figlio maggiore sia stato decapitato non lontano da lei e dagli altri suoi figli.  

“Il nostro staff è arrivato alle lacrime quando ha sentito le storie di sofferenza raccontate dalle madri nei campi profughi”, ha detto Chance Briggs, direttore di Save the Children in Mozambico. “Questa violenza deve finire e le famiglie sfollate devono essere supportate mentre tentano di riprendersi dal trauma”.

Ecco, questo è una parte di mondo che ci circonda, dove ogni stato moderno dovrebbe lottare per poter ripristinare la democrazia, ma l’indifferenza fa da padrone sulla sofferenza umana. Persone che vorrebbero vivere in tranquillità, ma poteri terroristici fanno sì che questa libertà sia violata dalla loro sete di potere. Al di là di quei confini c’è un mondo moderno, civilizzato, che vive nelle democrazie moderne, ma che sembra avere gli occhi chiusi davanti a tutte queste atrocità. Tanto sono gli altri a soffrire e morire.