Il M5S non sta proprio attraversando un momento roseo, forse tutta colpa dell’alleanza di governo con lo storico nemico politico PD, con il quale forma il governo giallorosso. Forse sarà per le tante leggi e riforme del governo di sinistra, che non piacciono a nessuno, nemmeno a chi ha votato il M5S il 4 marzo del 2018. Visti i vari sondaggi si può dire che il PD sta fagocitando il movimento, e se continua così, lo fa scomparire prima che finisce la legislatura.
Non sono parole campate in aria, nemmeno i candidati per le regionali in Campania è riuscito a trovare il movimento. A Napoli 58 persone hanno deciso di partecipare alle regionarie 5 Stelle, 22 a Caserta, 17 a Salerno, 13 ad Avellino e 7 a Benevento. Sono 117 gli aspiranti consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle in Campania. In altri tempi scendevano in campo in massa, ora non più. Quelli erano altri tempi. Il risultato della votazione, che si è tenuta ieri sulla piattaforma, si vocifera, saranno resi noti dopo aver individuato il candidato governatore. Tra quelli che hanno partecipato e sono stati eletti, saranno individuati 50 nomi da inserire in lista, scelti in proporzione rispetto alla popolazione della provincia. Il territorio di Napoli esprimerà quasi la metà dei candidati. Hanno deciso di tentare nuovamente la candidatura tutti i 7 consiglieri regionali uscenti Valeria Ciarambino, Luigi Cirillo, Tommaso Malerba, Maria Muscarà e Gennaro Saiello a Napoli; Michele Cammarano a Salerno; Vincenzo Viglione a Caserta.