Rieti, sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket | Morto l’autista: caccia agli aggressori

Morto l'autista

Sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Rieti, sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket: niente da fare per l’autista che è morto. Caccia ai delinquenti

Una terribile vicenda di cronaca quella che si è verificata nella notte di domenica 19 ottobre. Il tutto è avvenuto sulla superstrada Rieti-Terni dove un pullman, carico di circa 45 tifosi, stava facendo il suo rientro a Pistoia dopo il match di basket di A2 contro il Real Sebastiani Rieti.

Il mezzo stava viaggiando nei pressi di Contigliano (provincia di Rieti) quando, all’improvviso, è stato colpito da una sassaiola. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali si tratterebbe di sassi e mattoni contro il pullman che è stato danneggiato. Purtroppo uno di questi ha centrato in pieno il secondo autista, Raffaele Marianella. La vittima aveva 65 anni e vicino alla pensione. Era di Roma ma viveva a Firenze per lavoro.

Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare. In merito a questa tragica vicenda il procuratore capo di Rieti, Paolo Auriemma, ha avviato l’apertura di un fascicolo per omicidio volontario nei confronti di ignoti. L’ipotesi è che l’agguato sia avvenuto in maniera volontaria e diretta. Dalle ricostruzioni investigative pare che dietro a tutto questo potrebbero esserci i tifosi della squadra del Rieti.

L’indagine è ancora in corso e le responsabilità non sono ancora state accertate. Marianella stava svolgendo il suo lavoro come secondo autista del pullman. A ricordarlo, con un post su Instagram, la figlia con un commovente messaggio: “Ti terrò sempre nel mio cuore“. Una morte avvenuta in maniera tragica ed allo stesso tempo assurda ed ingiusta.

Sassaiola contro pullman tifosi Pistoia, un morto: indagini in corso

Un episodio che, oltre a non passare inosservato, ha scaturito moltissime reazioni. Non solo dal mondo sportivo, ma anche da quello politico. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha definito quanto accaduto un atto di “violenza inaccettabile e folle“. Successivamente ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima. La speranza è che i responsabili vengano identificati quanto prima. Le indagini delle autorità sono immediatamente partite.

Anche il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha commentato in questo modo: “Non si può morire così. Questi delinquenti non possono mai essere definiti tifosi“. Sotto shock la società Pistoia Basket che ha sospeso tutte le attività del club in segno di lutto e rispetto. Anche il club di Rieti è scosso per quanto successo ed ha annunciato uno stop alle dichiarazioni pubbliche.

Indagini in corso
Sassaiola contro pullman tifosi del Pistoia – QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

La dinamica della tragedia

Come annunciato in precedenza l’agguato è avvenuto al termine del match, del campionato di Serie A2, tra Estra Pistoia e Real Sebastiani Rieti. Il pullman, fino ad un certo punto, sarebbe stato scortato dalla polizia. Successivamente, nei pressi di un campo, sarebbero uscite persone che hanno iniziato a lanciare mattoni e sassi, colpendo la parte anteriore del mezzo. Gli inquirenti stanno interrogando i testimoni presenti all’interno del pullman.

Per il momento, però, non sono state effettuate indentificazioni dei responsabili visto che erano tutti a volto coperto. Una tragedia che ha visto vittima un umile lavoratore. Un terribile episodio di violenza sportiva. E’ stato aperto un fascicolo per omicidio volontario.