Per rilanciare la provincia di Caserta occorrono fiere di settore

CASERTA – L’assenza della politica in provincia di Caserta ha determinato l’oscuramento di tutto ciò che è il valore aggiunto, in positivo, dopo la camorra. Purtroppo negli ultimi anni, colpevoli anche i media, si è fatto come bene unico della provincia, la camorra. Ci sono ricchezze e produzioni che vanno valorizzate, e per farlo servono sistemi positivi in grado di far conoscere in meglio la provincia di Caserta.
Occorre creare dei sistemi di supporto basati su fiere di settore e incontri business tra offerta e domanda. Purtroppo la politica provinciale, priva soprattutto di idee fattibili, non ha mai costruito condizioni per chiamare a se questi due aspetti. Le fiere vanno organizzate e, soprattutto, necessitano di gestione commerciale pre e post evento. Occorre determinare strumenti di supporto alla partecipazione fieristica, richiamando competitor da tutto il mondo e, soprattutto, il pubblico. Insomma, ci vuole più fantasia per far rinascere questa provincia. In Campania si spendono milioni di euro in altri contesti che, purtroppo, finora, non hanno mai dato risultati positivi.
Ci sono strumenti capaci di fare la differenza, basta solo metterli in atto. È opportuno creare anche delle piattaforme logistiche specializzate nella distribuzione di prodotti di fascia alta, ma con produzioni limitate. E la provincia di Caserta ha produzioni limitate, ma in compenso ci sono molte aziende che producono in tal senso, e di qualità. Bisogna ottimizzare i servizi di supporto alle aziende, come logistica e pratiche amministrative, contenendone i costi. Come è indispensabile l’accesso ai finanziamenti da parte delle banche, proprio queste negli ultimi anni hanno chiuso i rubinetti alle piccole imprese.
Le fiere possono essere lo strumento capace di portare molte aziende locali ad essere conosciute in tutto il mondo. La produzione della provincia di Caserta è ampia, e spazia in tutti i settori produttivi esistenti. La maggiore industria è quella alimentare compresa l’agricoltura, come un altro comparto importante è l’artigianato. C’è pura la cultura che ha bisogno di uno slancio attraverso le fiere. Le potenzialità umane non mancano, mancano le potenzialità politiche di mettere in atto strumenti veri per far rinascere la provincia di Caserta.