Mar. Mar 21st, 2023

La scienza sui tumori ormai da più di ottant’anni ha “toppato di brutto”. Finora non è uscito né un vaccino né una cura definitiva che possa fermare i tumori. Sinora nessuno dice esplicitamente come si sviluppa un tumore. Le teorie sono sempre vaghe e poco convincenti. Molto si attribuisce all’inquinamento atmosferico. Però nessuno dice “chiaramente” che il fattore trainante è anche l’alimentazione. Oggi quello che ingeriamo non è più genuino come ai tempi dei nostri nonni. La maggior parte di ciò che mangiamo è un prodotto industriale. Anche gli allevamenti negli ultimi anni sono saliti alla ribalta delle cronache. Quindi il tessuto alimentare è una marcia in più per le malattie tumorali, poiché quello che mangiamo ha molti vicoli bui.

La mano dell’uomo, per “sete” di denaro ormai è disposta a tutto: 150mila tonnellate di fanghi tossici sono finite su 3mila ettari di campi del Nord Italia dal gennaio 2018 all’agosto 2019, è quanto hanno scoperto i carabinieri. Di cosa vogliamo parlare, dietro a quello che portiamo a tavola c’è la malvagità umana. Su quei campi venivano di sicuro coltivato ortaggi o altro destinato alle nostre tavole. Quindi se quei fanghi erano nocivi diventava nocivo anche quello che cresceva su quei campi.

Questo può essere solo un capitolo attuale di quello che si è scoperto, ma dietro ci sono una marea di azioni simili che hanno potuto portare sulle tavole prodotti non proprio genuini. L’aumento dei tumori è esponenziale. Ogni giorno si calcolano numeri pazzeschi di decessi per tumore. I dati dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) indicano per il 2016 (ultimo anno disponibile) 179.502 decessi attribuibili a tumore. Si può affermare che, mediamente, ogni giorno oltre 485 persone muoiono in Italia a causa di un tumore. I tumori sono la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie (37%). Se si partisse da questi numeri i cittadini dovrebbero riflettere a lungo su quello che succede quotidianamente sulla nostra salute.

Partendo da questi numeri i cittadini devono iniziare a rivendicare il diritto di mangiare sano. Bisogna ritornare indietro col tempo e non più guardare avanti. Indietro c’è stata una salute sana perché l’alimentazione era sana. Davanti non si intravede nulla di buono se non prospettive dannose per la salute umana. Sembra che questo mondo abbia “registi” capaci di girare film dell’horror  che, purtroppo, non impauriscono l’umanità. I popoli sono “traditi” dai poteri forti, che in nome del dio denaro, stanno portando l’umanità a non avere più ragione di esistere.