ROMA – Sei persone sono finite agli arresti domiciliati a Roma nell’ambito di un’indagine della polizia e della polizia locale denominata “Anaconda” sulla corruzione nell’assegnazione di alloggi popolari e locali commerciali dell’Ater. Le accuse mosse sono di corruzione per atti contrari a doveri d’ufficio e accesso abusivo al sistema informatico.
Tra gli arrestati un funzionario e un dipendente Ater e un dipendente del Comune di Roma. Per gli inquirenti avrebbero creato un canale parallelo per l’assegnazione di alloggi Ater. Le indagini avviate nel 2015 coordinata dalla Procura di Roma, ha messo in luce l’esistenza di un sistema corruttivo finalizzato alla creazione di una rete parallela ed illegale per l’assegnazione degli alloggi Erp di proprietà dell’ATER, in violazione alle regolari procedure previste con bandi ordinari, attraverso produzione di false documentazioni e accesso abusivo ai sistemi informatici e telematici.
Il ciclo vizioso dell'auto, un sistema che costringe a indebitarti: L'ipocrisia della "transizione ecologica" e…
L'abitudine a restare a casa, diffusa soprattutto tra i giovani nel dopo pandemia, nasconde un…
Gli italiani sono diventati degli ospiti. Le case che prima appartenevano a loro, sono state…
Se ne parla da decenni ma non è mai stato fatto. Ora si farà ma…
Stop a scontrini e fatture! Dal 2017 esiste un modo per recuperare tutte le spese…
Con i primi malanni stagionali, in alcuni contesti sanitari torna l'obbligo (implicito) del tampone COVID-19…