ROMA- Tanta commozione ai funerali di Marco Grandefronte, il piccolo caduto nella tromba dell’ascensore alla metro Furio Camillo. Sulla piccola bara bianca tanti fiori. Lacrime degli amici di Marco e tanta rassegnazione per una tragedia del tutto imprevedibile. I soccorritori hanno cercato di tirare fuori dall’ascensore la madre e il piccolo rimasti bloccati al suo interno, dove la temperatura era alrtissima ed ha spinto i tecnici a liberarli il prima possibile, purtroppo qualcosa è andata storta e il resto della storia è ormai conosciuta a tutti.
La cerimonia funebre è stata blindatissima e in forma laica. Sono stati allontanati cronisti e fotografi dal luogo della cerimonia funebre. Il tempietto egizio è stato affollato da persone vicine alla famiglia e amici stretti. In questi casi non ci sono parole di conforto che possono alleviare un dolore dalle dimensioni enormi. Solo il silenzio è l’arma di comprensione possibile in questi momenti di grande tristezza.