È la storia di un’Italia dove una parte consistente di cittadini arranca e non sa come andare avanti. Quando sopraggiunge la fame, ogni azione è possibile affinché lo stomaco non brontola. È quello che è successo in un bar di Pistoia, che fa uscire fuori la dignità della persona. Un uomo aveva rubato un cabaret di paste e cornetti ed era andato via. Ma il giorno dopo lascia fuori al bar un biglietto con su scritto: “Buongiorno, mi scusi, l’altra mattina avevo fame e non avevo soldi. Grazie”. Biglietto seguito da dieci euro presumibilmente come costo di quello che aveva sottratto. Un gesto che fa capire la disperazione del momento, ricambiata con le scuse e il costo dei dolci.  

“È una cosa che ci ha colpito molto”, racconta a “Mattino Cinque” uno dei proprietari della caffetteria. Ora, venuto a conoscenza via social della storia, un pasticciere della città vorrebbe offrire un lavoro a questa persona, di cui ancora non si conosce l’identità. “Noi faremo un cartello che appenderemo fuori e speriamo di riuscire a offrire a questa persona un lavoro”, continua il proprietario del bar derubato. “A una persona con tanta dignità è anche giusto dare un’altra possibilità”.