Lun. Ott 2nd, 2023

ROMA- Sta diventando difficilissimo rimuovere “l’abusivo” dal posto di comando: Matteo Renzi sta diventando un macigno senza precedenti poggiato sulla testa del popolo italiano. Si è insediato alla guida del governo senza che nessuno l’ha mai eletto, con la complicità di un ex capo dello stato che ha fatto fino in fondo i voleri dell’Europa. Ma chi è l’Europa? L’Europa non sono altro che tutti i politici navigati dei paesi europei, quindi quando si incolpa l’Europa si incolpano i politici che, tutti insieme, hanno messo mano ad una regia ben precisa: Ue e finanza hanno bisogno di eliminare quelle Costituzioni caratterizzate da una forte apertura sociale e sostituirle con altre. Ecco, siamo arrivati al punto. La nostra costituzione è un sacramento della democrazia del popolo italiano, da molto fastidio, quindi sostituirla serve a rendere l’Europa unita, una comunità dove i cittadini sono ostaggi senza armi del sistema politico.

Il referendum messo in piedi da Renzi per far decidere al popolo italiano, gli serve per capire fin dove può arrivare la sua imposizione nei confronti del popolo italiano. Ma in quel referendum Renzi farà di sicuro una campagna elettorale, forse peggio di quella per le politiche, per persuadere il popolo a dargli ragione, e l’arma che userà sarà la paura da incombere al popolo per far capire che l’Italia ha bisogno dell’Europa. La paura, sappiamo bene che mette “cacarella” ad un popolo come quello italiano, può diventare l’arma vincente. Anche perché Renzi si sente forte della legge elettorale, che in caso di vittoria, da ad un solo uomo il potere di decidere su tutto e tutti, visto che anche il senato non esiste più e nessuno può ostacolarlo. Quindi a Renzi conviene che passa la riforma costituzionale attraverso il referendum, per tenere lontano il senato da un’eventuale modifica.

È tutto un gioco architettato alla perfezione ma, di sicuro, c’è anche lo zampino dell’Europa, che vuole modifiche sostanziosi alle costituzioni di tutti i paesi membri, affinché si possano eliminare gli strumenti che possono bloccare le strategie europee basate specialmente sulla finanza e non sugli interessi dei cittadini. Renzi va bloccato, è l’unica arma che ha il popolo italiano è quella del referendum costituzionale. Lì Renzi deve essere demolito della sua forza persuasiva, e fare in modo che il popolo non sia sottratto dei suoi poteri sanciti dalla costituzione.