Salvini è l’unico che dice cose sensate

ROMA- Intorno a Matteo Salvini si è creata una sorta di attacco per evitargli l’ascesa per le prossime politiche. Ascoltandolo, si comprende che Salvini dice cose lungimiranti sullo stato di salute del nostro paese.

Salvini è l’unico che dice cose sensate

ROMA- Intorno a Matteo Salvini si è creata una sorta di attacco per evitargli l’ascesa per le prossime politiche. Ascoltandolo, si comprende che Salvini dice cose lungimiranti sullo stato di salute del nostro paese. Anche sugli immigrati non dice nulla di sbagliato: lui parla di quelli che vengono nel nostro paese a delinquere e sfruttare i contributi che vengono elargiti per il loro sostentamento. Mentre ammira gli oltre cinque milioni di immigrati che si sono integrati e lavorano onestamente. Come ha anche ragione che noi non possiamo accogliere tutti, ma dobbiamo iniziare a dare un freno ad una situazione che non è più sostenibile.
Come non si può essere d’accordo sul fatto che equitalia non ha fatto altro che distruggere i piccoli imprenditori ed ha distrutto le famiglie in nome di un’evasione che esiste, ma è in mano a grandi gruppi imprenditoriali o imprenditori che lavorano in Italia ma hanno altrove le loro residenze. 158 miliardi di euro di evasione stimata, si riesce a recuperare a malapena undici miliardi. E questi undici miliardi sono tutti di quei poveracci che non possono pagare e lo stato si fa forte e prepotente nei loro confronti. Quindi come si fa a non dare ragione a Salvini.
Come ha ragione quando dice che l’evasione è frutto dell’enorme tassazione, oggi al 70% nel reale, e di una grave crisi occupazionale che abbraccia giovani e padri di famiglia. Quindi non si tratta di evasione, ma di esigenza vera e propria. D’altronde nessun governo fa una politica che miri ad abbassare la tassazione portandola al 15-20%, come dice Salvini, mettendo tutti in condizione di pagare. Attaccare Salvani su cose concrete è la solita minestra di un sistema di partiti che ha logorato la nazione.
Certamente gli errori del passato della lega oggi Salvani li paga tutti, ma è anche vero che lui sta cercando di creare un’alternativa al sistema politico con un soggetto che sia capace di parlare dritto ai problemi seri e concreti che attagliano la vita dei cittadini, non solo al nord, ma in tutto il paese. Non sta snaturando la lega, che ormai non funziona più come movimento separatista dei tempi di Bossi, ma sta dando una variante a quella che è stata la lega finora. Quindi anche politicamente è un’operazione che miri a costruire un soggetto politico che sia condiviso in tutta Italia.