Salvini: mi candido a premier, i parlamentari a lavoro anche a ferragosto

Forse la cosa più bella di questa crisi di governo, è il fatto che i parlamentari potrebbe essere costretti a lavorare anche a ferragosto. Niente vacanze, ma lavoro come tanti milioni di italiani che le vacanze non le vedono mai. E questa è una consolazione.
In piazza gremita all’inverosimile, a Pescara, ieri sera Matteo Salvini ha aperto la nuova campagna elettorale per le imminenti politiche. Spinto da una folla in visibilio, il ministro dell’Interno non le ha mandate di certo a dire. “Piuttosto che tenere fermo il Paese, diamo la parola agli italiani, che ci diranno cosa bisogna fare. Non mi interessa tornare al vecchio, se devo mettermi in gioco con un’idea di futuro lo faccio da solo e a testa alta. Poi potremo scegliere dei compagni di viaggio, certo”. Sono ore cruciali per la sorte del governo Conte. Un governo che ha tentato di fare, ma i molti vincoli imposti dal M5S hanno rotto l’equilibrio all’interno della maggioranza, fino ad arrivare alle conclusioni di ieri. Deputati e senatori “alzino il culo e vengano in Parlamento, anche la settimana di Ferragosto, se serve – ha detto Salvini nella piazza – Chi non viene è perché vuole tenersi la poltrona. I parlamentari della Lega sono pronti a venire in Aula anche nella settimana di ferragosto”. Poi in conclusione Salvini chiede agli italiani di dargli la forza giusta per poter governare il paese con una sua maggioranza. Annuncia di scendere in campo come candidato premier e guarda al domani con un occhio diverso, anche forte dei sondaggi che gli danno ragione. “Noi guardiamo avanti e chiediamo agli italiani la forza di prendere in mano questo Paese e salvarlo, riportarlo dove i nostri nonni lo avevano lasciato conclude Salvini – Pur di andare avanti siamo pronti a mettere in gioco le nostre poltrone. Non è il momento in cui ci possiamo permettere dei no. Abbiamo bisogno di lavoro, non di ministri che bloccano i cantieri”.