Ven. Mar 24th, 2023

Chi ricorda il Salvini battagliero, quello che dall’opposizione gridava a più non posso, deve scordarselo. Oggi c’è un altro Salvini. Nuovo. Ha cambiato il suo modo di approcciarsi ai problemi degli italiani. In questa fase di stesura del green pass, che ormai è diventato un mantra che si abbatte sulla tesa delle persone, lui, il battagliero, si è piegato ai voleri di Draghi.

Salvini lo sa che Angela Merkel non si è sognata neanche di mettere il Green pass come in Francia e in Italia. Come dovrebbe sapere che noi siamo l’unico Paese finora che ha un documento così restrittivo e penetrante in Europa. In Gran Bretagna hanno terminato lo stato di emergenza, persino in Francia non sono così duri come da noi. Si esclude che Salvini non sappia cosa succede in altri paesi europei, intanto non ha difeso la libertà di scelta degli italiani.

Questa fase politica che circola intorno al virus, sta mettendo in cattiva luce Salvini. Forse non è solo colpa sua: gli stessi ministri leghisti ormai fanno comunella con il premier Draghi, tanto da dare l’impressione che Salvini sia zittito da loro nelle scelte. Infatti sono in tanti a chiedersi perché la Lega si stia piegando così tanto alle decisioni di Draghi. Salvini e la Lega rischiano di essere travolti dalla coerenza politica di Giorgia Meloni. Stesso discorso per Forza Italia. Una parte del centrodestra sta perdendo di credibilità, dando maggiore forza alle componenti di centrosinistra che più di tutti stanno dettando l’agenda politica del governo Draghi.