Salvini si smarchi da Berlusconi o per lui sarà la fine politica

ROMA –C’è un opportunità che Salvini non può buttare a mare, quella di fare un governo con l’unica forza politica che ha idee quasi simili alle sue. Il centrodestra che lui ora sta difendendo, non esiste. E’ stata solo un’accozzaglia elettorale per cercare di vincere. I numeri parlano chiaro: FI non è più una forza politica in grado di rappresentare gli italiani. È diventata il quarto partito italiano, ed oggi, a più di un mese dalle elezioni, i sondaggi la danno in caduta libera. Quindi Salvini deve capire che ha in mano una grande occasione, se rimane invece al fianco di Berlusconi, il suo percorso politico finirà in breve tempo.
Per ora il Sud pure gli ha dato fiducia per raggiungere quel 17% di consensi, ma di sicuro, se il governo M5S Lega non si farà, non lo rivoterebbe più. Berlusconi ormai non è più quel politico trascinatore di un tempo, e il voto del 4 marzo l’ha dimostrato in pieno. Le sorti di questa nazione non possono essere messe nelle mani di chi ha già abbondantemente distrutto il paese.
Salvini è stato il primo criticatore di Berlusconi, come mai ora si è attaccato a lui in questo modo. Salvini dovrebbe ricordare che finì all’opposizione quando Berlusconi decise di appoggiare la formazione del governo Letta, e lì c’è rimasto per cinque anni. Salvini è il capo del centrodestra e non di un partito di centrodestra, deve comprendere che ora ci vuole un governo del cambiamento, e solo mettendosi insieme al M5S questo governo può essere una realtà.