Mer. Nov 29th, 2023

ROMA- Cambiano i tempi, cambiano strategie, le divisione all’interno dei partiti portano alla costruzione di nuovi soggetti politici come nella prima repubblica, in politica ormai tutto quello che sta succedendo rafforza notevolmente la posizione del Movimento Cinque Stelle, perlomeno in campo nazionale. Ad accorgersi di questo cambio di rotta nell’opinione pubblica è Salvini, che ormai sta cercando di mandare in soffitta quel sogno secessionista che ha fatto grande la lega al nord, per abbracciare un sogno più nazionalista della lega.

A Bologna ha dimostrato che un cambio di rotta può esserci, ma non tanto attraverso la costruzione di un centrodestra nuovo, ma con un soggetto che sia una visione più leghista ma che sia presente in tutta la nazione. Al sud Salvini riscuote apprezzamenti. È chiaro che gli apprezzamenti sono per Salvini e non per la lega, questo il segretario leghista lo sa molto bene, quindi sulla scia di un consenso più personale che di partito, sta cercando di dare la svolta al movimento.

Il ruolo conquistato dalla Lega e da Salvini come oppositore di Renzi, ha dato i primi frutti perché a Bologna la piazza era strapiena. Forse il rinnovamento del centrodestra può partire attraverso un cambiamento della stessa Lega, togliendogli l’etichetta di movimento eversivo, ma con una nuova etichetta che sia più liberare e pronta a sfidare chiunque con proposte che piacciono ai cittadini moderati. Salvini sta facendo un lavoro diverso da quello fatto dai suoi predecessori alla guida della Lega, un lavoro che lo porta ad essere visto come un futuro trascinatore di un’area moderata ricostruita in toto.