San Marcellino, Colombiano: non si possono accettare i disservizi

SAN MARCELLINO – “Quello che sta accadendo è veramente incomprensibile. E’ assurdo quello che stiamo sopportando”: non usa mezzi termini il sindaco di San Marcellino Anacleto Colombiano dopo la protesta degli operatori ecologici avvenuta nei giorni scorsi per il mancato incasso dello stipendio. Il primo cittadino parla, carte alla mano, delle attività del Municipio nei confronti della Ecologia Falzarano, azienda che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio di San Marcellino. E’ infatti già una settimana che il responsabile dell’Area Tecnica dell’Ente, Luciano Pianese, ha determinato “per la continuità e la non interruzione di un pubblico servizio” a liquidare la fattura del mese di maggio. “Il Comune ha pagato, come previsto da legge, regolarmente entro i 60 giorni – afferma il sindaco Colombiano – rispettando ogni accordo preso con la società. Ora ci tocca pagare la mensilità di giugno. Ma posso semplicemente dire che solamente in questa settimana la fattura elettronica inviataci dall’azienda. E anche in questo caso entro i 60 giorni pagheremo come siamo abituati a fare con tutti. Ora deve essere l’azienda a pagare i propri dipendenti perché noi il nostro dovere l’abbiamo già fatto”. Gli operatori ecologici hanno però chiesto ‘aiuto’ al capo dell’esecutivo di San Marcellino che ha preso a cuore le esigenze economiche dei lavoratori ed è pronto ad un’azione forte per tutelare i dipendenti dell’azienda: “Inviteremo la società che si occupa della raccolta dei rifiuti a provvedere entro 15 giorni al pagamento delle spettanze. Qualora ciò non avvenisse la legge ci permetterà di sostituirci all’azienda e di provvedere direttamente a pagare i lavoratori. Quindi di conseguenza i soldi dell’Ente potrebbero di fatto passare direttamente nelle mani degli operatori senza prima fare il ‘passaggio’ con la società”.