SANT’ANTIMO. Camorra: 8 arrestati, volevano uccidere un carabiniere

SANT’ANTIMO – otto persone sono state arrestati dai carabinieri di Castello di Cisterna, ritenuti dagli inquirenti elementi di spicco del clan camorristico Puca attivo a Sant’Antimo. Gli arrestati sono considerati responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso, omicidio ed estorsione aggravati da finalità mafiose, detenzione illegale di armi e traffico di stupefacenti. Nel corso delle indagini, i militari dell’Arma hanno anche sventato il piano per uccidere un carabiniere che partecipava alle indagini, agguato ideato per far cessare la pressione investigativa di militari e magistrati. Inoltre, nel corso delle indagini, gli inquirenti sono riusciti a risalire anche agli autori dell’omicidio di Francesco Verde detto “‘o negus” e del ferimento di Mario Verde “‘o tipografo”, rispettivamente capo ed esponente di spicco dell’omonimo clan, bersagli di un agguato a Casandrino il 28 dicembre 2007. Nel corso del blitz sono state sequestrate 2 mitragliatrici “Uzi” e una mitragliatrice M12, sette pistole semiautomatiche e numerose munizioni.