Gio. Dic 7th, 2023

In Campania si va ben oltre le scelte messe in campo dal governo. Proprio perché la Campania è la seconda regione per contagi ignorata dal Cts e governo, alcuni sindaci si stanno adoperando per mettere un freno ai contagi che ormai imperano in tutta la provincia di Caserta.

A partire da domani a Sant’Arpino sono chiusi parchi, cimitero e mercato fino al 3 dicembre. “È necessario adottare tutte le misure utili a frenare l’incremento dei contagi da Covid19 che stanno aumentando nel nostro comune. Iniziativa adottata anche dai comuni di Cesa e Succivo congiuntamente a noi – spiega in un post il sindaco di Sant’Arpino. È doloroso e difficile per molti ma tale chiusura diventa necessaria adesso per evitare di diventare zona ROSSA come Orta di Atella.

Purtroppo abbiamo avuto modo di apprendere che in base all’incremento di contagi, siamo “ attenzionati” dall’Asl e dalla Regione Campania, per una eventuale l’applicabilità delle misure per le così dette Zone Rosse. Se ciò accadesse sarebbe tutto ancora più duro e difficile. Chiudiamo adesso per cercare di restare aperti dopo – prosegue il sindaco Giuseppe Dell’AversanaAbbiamo il dovere di mettere in atto tutte le misure utili per evitare occasioni di assembramento e di rischio contagio, per salvaguardare la salute ed evitare crisi negli ospedali già pieni. Inoltre una eventuale zona rossa per il nostro comune aumenterebbe di molto le problematiche sociali ed economiche già esistenti. Chiedo a tutti questo sacrificio fino al 3 dicembre per consentire di avere poi un Natale più sereno.

Inoltre – conclude – insieme a tutti i sindaci del distretto ho chiesto al direttore generale dell’ASL di attivare quanto prima un “ drive in” per fare centinaia di tamponi velocemente dalle auto al fine di smaltire l’enorme richiesta di tamponi che arriva dai medici di base e dalla popolazione . Vi chiedo a tutti di pazientare e stringere i denti in questo doloroso momento, se sapremo resistere e rispettare le regole anti covid usciremo più forti di prima da questo incubo”.