Ieri, nel pieno rispetto delle disposizioni anti covid, si è tenuto a Sant’Arpino un incontro tra le delegazioni di alcuni gruppi cittadini. Durante la riunione, a cui hanno preso parte i rappresentanti di “Progetto per Sant’Arpino”, “Libera Mente per Sant’Aprino” e “Noi donne prima di tutto”, sono stati affrontati molti temi, sancendo così, attraverso la definizione di linee programmatiche comuni, l’unione degli schieramentiAl centro del dibattito soprattutto il lavoro, la sicurezza e la qualità della vita. La parola d’ordine dell’incontro è stata “ricostruire con umanità”, ovvero con un nuovo e partecipato metodo di azione, finalizzato a risolvere le problematiche che affliggono i cittadini.
Necessario secondo il neo raggruppamento è “il disporsi in uno spirito empatico, che si esplica attraverso l’attenzione, l’ascolto, l’immedesimazione e l’azione ponderata.”
Uno dei punti fondamentali, che ha trovato fin da subito concordi tutti, è stato quello di affrontare le problematiche delle piccole imprese e delle partite Iva, unitamente agli interessi generali dei cittadini, che stanno soffrendo particolarmente in questo momento di crisi economica, a causa della chiusura forzata delle attività determinata dalla pandemia.
Il sodalizio, che condivide punti di vista e metodi di attuazione, programmerà anche una serie di iniziative congiunte per esporre direttamente ai santarpinesi, e a tutte le associazioni e gruppi politicamente attivi sul territorio, la loro idea di città futura a misura di cittadino.
