Walter Valloni, titolare del Sottovento di Porto Cervo, parla al telefono con l’ANSA dal letto dell’ospedale di Sassari, dove è ricoverato dopo aver contratto il Covid-19. L’amaro sfogo per quello che è successo in Sardegna dopo la riapertura delle discoteche, che hanno causato molti disagi. Valloni ora sta bene, è senza febbre ed è in attesa del secondo tampone. Per lui aprire le discoteche senza linee guida è stato un grosso errore.
“La colpa non è dei gestori dei locali – dice Valloni – non c’erano le condizioni di sicurezza, purtroppo tanta gente non ha rispetto per se e per gli altri, aveva ragione Solinas a chiedere il passaporto sanitario per chi arrivava in Sardegna. Conoscendo bene la movida, e sapendo che sarebbe stato difficile gestire la gente in discoteca, quest’anno il Sottovento ha puntato tutto sulla ristorazione con Johnny Micalusi, abbiamo seguito tutte le precauzioni ma evidentemente non è bastato, è andata così, è triste“.
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