Categories: Cronaca

Senza gli uomini e donne del sud il nord farebbe la fame

Questa Italia non è mai stata un’unica nazione. Da sempre c’è stata una suddivisione territoriale che ha messo il nord e il sud del paese l’uno contro l’altro. Nel corso degli anni, a partire dal dopoguerra, al nord c’è stata la presunzione di essere migliori. Tutto falso. Il nord senza gli uomini e donne del sud farebbe la fame. Il nodo centrale è la mancanza di lavoro al sud, quindi gli spostamenti verso il nord, prosperoso e pieno di industrie, da sempre ha portato i meridionali a spostarsi per trovare lavoro. Anche in settori particolari, ad esempio come la scuola, il nord ha bisogno come il pane di docenti del sud.
Basta farsi un giro nelle stazioni del sud per capire il fenomeno migratorio. Oggi sono migliaia gli insegnanti che si spostano al nord per ricoprire il vuoto che il nord non riesce a coprire. Senza di loro al nord non ci sarebbe scuola o magari non riuscirebbero a coprire tutto il fabbisogno. Eppure si continua con la presunzione di essere i migliori.
Le fabbriche del nord sono state invase, sin dalla fine della seconda guerra mondiale, da cittadini meridionali. Nel corso del tempo parecchi sono diventati anche manager e cervello di molte aziende. Non solo le industrie, anche il settore edile ha avuto bisogno di manodopera e professionisti del settore per andare avanti. I meridionali che si spostano a partire dalla Toscana fino a salire sempre più su, sono migliaia e migliaia, e vanno a riempire quel vuoto che esiste nel settore edile.
Altro aspetto che non va sottovalutato è il continuo denaro che dal sud si sposta al nord. Tutto il settore produttivo dall’alimentare alla tecnologia, è stato concentrato, per volere della politica, al nord. Ciò ha comportato l’effetto povertà del meridione. Tutto ciò che il sud consuma arriva inevitabilmente dal nord. La stragrande maggioranza di prodotti che il sud consuma provengono dalle industrie del nord. Al sud non esiste una produzione forte, quindi è inevitabile che le poche risorse economiche che ci sono al sud sono spese per prodotti del nord ingrassando sempre di più l’economia settentrionale.
Quella che è una certezza, è che il nord senza il sud non sarebbe nessuno. È il sud che mantiene in vita il nord, e non al contrario. È un dato di fatto che tutti, a partire dalle classi dirigenti, ignorano o fanno finta di ignorare. Basterebbe un niente per far fermare anche la macchina del nord. Con un sud autogestito, le condizioni di vita cambierebbero in meno di un anno. Ma quello che va ribadito con forza, è che gli uomini e donne del sud hanno fatto grande il nord.

Redazione

Recent Posts

Marsiglia-Atalanta, De Zerbi impazzisce in panchina | Furia contro l’arbitro

Marsiglia-Atalanta, furia del tecnico dei padroni di casa Roberto De Zerbi contro l'arbitro: gli mostra…

2 mesi ago

Boccia, arriva il dietrofront | Elezioni Campania, si ritira dalla candidatura: colpa di un avviso di garanzia

Maria Rosaria Boccia, arriva il clamoroso dietrofront: niente candidatura in vista delle elezioni in Campania.…

2 mesi ago

New York, il sindaco Mamdani sfida Trump | Schierati 200 avvocati: il Tycoon accusa i democratici

New York, il nuovo sindaco Mamdani pronto a sfidare Donald Trump: schierati ben 200 avvocati…

2 mesi ago

Real Madrid, Alonso lo fa fuori | Vinicius va via: l’annuncio dalla Germania

Real Madrid, è rottura tra Xabi Alonso e Vinicius Junior: l'attaccante brasiliano pronto a lasciare…

2 mesi ago

San Siro, ora è UFFICIALE | Passa a Milan e Inter: firmato l’atto

San Siro, adesso è arrivata anche l'ufficialità: ora è di proprietà sia del Milan che…

2 mesi ago

New York, Mamdani fa la storia | E’ il primo sindaco musulmano della città: il più giovane in assoluto

Zohran Mamdani scrive la storia, è stato eletto sindaco di New York: è il primo…

2 mesi ago