Autunno 2023. Napoli. In un’abitazione del centro storico, una famiglia, composta da marito e moglie, figlia e nonna materna, è riunita in soggiorno per il pranzo. All’appello, però, manca proprio la più piccola di casa, Giovanna.
“Luci’ ma tu sai dove sia finita tua figlia?…No, perché sono le 2:00 del pomeriggio e io vorrei pranzare…senza contare che oggi ho il turno di notte con il taxi e vorrei mangiare in tempo per poter risposare…Almeno, si può sapere dov’è andata, se ha detto a che ora rientrava?…”, domanda il signor Antonio alla moglie, che risponde perplessa: “Anto’, ma tu che vuoi da me?…Lo sai, no, com’è fatta tua figlia?…poi, ultimamente, dopo che la sua migliore amica si è trasferita, è sempre nervosa!…”.
“Eh, se lei è nervosa, devi vedere io!…”, esclama il signor Antonio, venendo però interrotto dall’arrivo della figlia, che, fatto il suo ingresso in soggiorno, saluta a stento i genitori e la nonna, per dirigersi in tutta fretta verso la sua stanza.
“Giova’, ‘a papà, ma dove vai ?…fermati!…Dobbiamo pranzare…è pronto!…Tua madre ha cucinato tutto il giorno, ha preparato la pasta al forno, il tuo piatto preferito!…Si può sapere che è successo?…perché da giorni sei così nervosa?…”, chiede il padre alla figlia, che, impaziente di raggiungere la propria stanza, scrolla le spalle con indifferenza, continuando a camminare , finché, giunta sulla soglia della porta del soggiorno, attigua al corridoio, si ferma e, voltatasi, prorompe: “Lo vuoi proprio sapere , papà?…Sono nervosa, perché ho sedici anni e la mia migliore amica si è trasferita a Bologna senza dirmi niente, così, da un giorno all’altro!…eppure abbiamo parlato di tutto…ha avuto mille occasioni per dirmelo…Questo vuol dire che con me non è mai stata sincera!…”.
“Giova’, ‘a mamma, non fare così!…Io penso che la tua amica, Gabriella, sia stata sempre sincera con te…ma vedi, a volte, nella vita, ci sono delle cose che proprio non si riescono a dire alle persone che amiamo…La tua amica , forse, ha avuto paura di farti soffrire e non è riuscita a dirti la verità…A volte, per proteggere chi amiamo, finiamo per sbagliare!…Giova’, ‘a mamma, riflettici su!…magari, un giorno, capiterà anche a te di non dire qualcosa, anche di importante, a chi ami!…”, cerca di convincerla a placare la rabbia e la delusione, la madre.
“Giova’, ‘a papà, vieni qua…siediti vicino a me!…Adesso sai che facciamo?, pranziamo tutti insieme e poi io e te ci vediamo un ben film…anzi, sai che ti dico? ,ci rivediamo uno dei tuoi film preferiti: “Song ‘e Napule”, con Serena Rossi che ti piace tanto…Dici sempre che lei è “il sorriso di Napoli”…hai visto mai che ti facesse tornare pure a te il sorriso?!…Ti ricordi che, qualche anno fa, quando eri più piccola , cantavi sempre la canzone di quel cartone che doppiava lei?…Com’è che si chiamava?…A , sì “Frozen”!…”, propone il padre, cui la figlia, rasserenatasi, fa cenno di sì con la testa, mentre la madre, commossa, constata: “Hai visto ‘a mamma, che , quando si parla in famiglia, quando ci si apre con i propri affetti, tutti i problemi, se non si risolvono , almeno si attenuano?…”.
“Ué, dico a voi!…”, attira l’attenzione ,dalla sua poltrona davanti al televisore, sintonizzato su una soap opera, la nonna, che poi chiosa: “Qua, le 2:00, sono passate da un pezzo!… ma quando si mangia?… è mai possibile che ogni giorno ce ne sia una in questa casa?…”.
“Sin da piccola le maestre mi coinvolgevano nei canti. D’estate nei villaggi turistici partecipavo a tutti gli spettacoli. Sono sempre stata molto espansiva e ho sempre amato stare al centro della scena: cantavo e ballavo. A recitare non ci pensavo proprio. Un amico di mio zio, che faceva pianobar, consigliò a mio padre di spingermi a cantare nelle cerimonie. Il sabato sera, io e papà ci esibivamo nei locali, ci siamo fatti un sacco di matrimoni. La mia famiglia è stata la mia forza. I miei genitori li adoro”. Così, l’attrice, cantante e conduttrice Serena Rossi, raccontava della sua passione per il canto ,coltivata sin dall’infanzia, in un’intervista rilasciata nel luglio del 2022, alla giornalista Antonella Silvestri del settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni”.
Nata a Napoli il 31 agosto 1985, si avvicina alla musica fin da bambina, grazie al nonno materno, autore di canzoni per Mario Merola, e al nonno paterno, costruttore, con la passione per l’organetto.
Quindi rivelate doti canore durante i karaoke casalinghi , grazie a un amico dello zio ,che convince suo padre, inizia a esibirsi insieme con quest’ultimo nei locali e nei piano bar, in occasione di feste e cerimonie di matrimonio.
Nel 2002, a soli diciassette a anni, proprio durante una serata in un pub, dopo un’esibizione sulle note della chitarra paterna, alcuni avventori, complimentatisi con lei, le riferiscono di audizioni indette da una produzione in cerca di cantanti per un musical alle quali si presenta e ,che supera, ottenendo un ruolo. Lo spettacolo musicale in questione, si intitola “C’era una volta…Scugnizzi”, adattamento del film “Scugnizzi” di Nanni Loy, realizzato da Claudio Mattone (autore di musiche e testi e regista), Gino Landi(coreografo e regista ) e da Enrico Vaime (autore della prosa), vincitore del Premio Olimpici del Teatro come “miglior musical dell’anno” e dei premi David di Donatello, Nastro d’Argento, Globo e Ciak d’Oro per le musiche.
Scritturata nel 2003 per il ruolo di “Carmen Catalano” nella soap opera “Un posto al sole”, in onda tutte le sere su Rai Tre, interpreta tale ruolo alternativamente fino alla fine del decennio e, in seguito, grazie al talento di interprete e di cantante dimostrato, ottiene il ruolo di protagonista nello spettacolo musicale “Mal’aria”, scritto e diretto da Bruno Garofalo, adattamento in lingua napoletana dell’opera di William Sheakspeare, “Romeo e Giulietta” e pubblica il suo primo disco, l’EP “Amore che”, contenente 5 canzoni ascoltate anche nella soap di Rai Tre.
Negli stessi anni, partecipa a numerose serie Tv, trasmesse dalla Rai, quali: “Rosafuria” di Gianfranco Albano, tratta da un romanzo di Patrizia Zappa Mulas, in cui interpreta “Rosa”, figlia ribelle della portinaia di uno stabile napoletano che stringe amicizia con “Vita” (Patrizia Petrini), trasferitasi a Napoli dal Nord; “Salvo D’Acquisto”, di Alberto Sironi, liberamente ispirata alla biografia del Vicebrigadiere dei Carabinieri ,che nel settembre del 1943, durante la Seconda guerra mondiale, si sacrificò per salvare dalla fucilazione un gruppo di civili ,durante un rastrellamento delle truppe naziste; “Virginia, la monaca di Monza”,diretta sempre dallo stesso Sironi, in cui si racconta la vera storia di “Marianna de Leyva”, ovvero “La Monaca di Monza”, celebre personaggio del romanzo di Alessandro Manzoni “I promessi sposi”; “Padri e figli”, di Gianni Gianasi e Ginafranco Albano, storia di una famiglia romana in cui “Francesco” (Silvio Orlando) e “Marina” (Marina Massironi), marito e moglie, lavorano in un consultorio, rispettivamente ,come psicologa e ginecologo e “La moglie cinese” giallo-poliziesco di Aurelio Grimaldi.
Esordito anche nel Cinema, fra il 2005 e il 2007, è tra i protagonisti del cortometraggio di Gianbattista Assanti “Ho imparato a sognare” e della pellicola“Liberarsi-Figli di una rivoluzione minore” , opera prima di Salvatore Romano, intricata vicenda familiare con sullo sfondo i Moti di Reggio del 1970, sommossa popolare avvenuta a Reggio Calabria, in seguito alla decisione di collocare il capoluogo di regione a Catanzaro, per la cui interpretazione vince nella categoria giovani il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”, con la direzione artistica di Mario Esposito, con cui nel 2008 conduce la stessa manifestazione.
Inoltre, sempre nel 2008, partecipa a un episodio della serie, tratta dai romanzi di Andrea Camilleri, “Il commissario Montalbano”, dal titolo “La vampa di agosto”, diretta da Alberto Sironi e alla serie “Puccini”, sulla vita del compositore Giacomo Puccini, diretta da Giorgio Capitani.
Nel 2010, nel ruolo della schiava “Khalidà” , partecipa alla miniserie in due puntate , in onda su Rai Uno, “Sant’Agostino” , di Christian Duguay, incentrata sulla vita del santo di Ippona, interpretato da Alessandro Preziosi (Agostino da giovane) e da Franco Nero (Agostino da anziano), cui segue la partecipazione alle fiction “Ho sposato uno sbirro” di Carmine Elia, con Flavio Insinna e Christiane Filangeri, in cui impersona l’agente di Polizia “Barbara Castello” , “Che Dio ci aiuti”, diretta dal regista Francesco Vicario e dalle registe Daniela Borese e Isabella Leone, in cui impersona la ragazza madre e studentessa“ Giulia Sabatini” e “R.I.S. Roma-Delitti imperfetti”, di Fabio Tavagliavia e Franceso Miccichè, in cui recita il ruolo di “Anita Cescon”.
Tornata sul grande schermo per interpretare i cortometraggi : “La stagione dell’amore” ,di Antonio Silvestre, “Il primo giorno di primavera”, di Gabriele Pignotta e “Il silenzio di Lorenzo”, di Nicola Acunzo, nel 2013 è co-protagonista del film “Song’e Napule”, diretto dai Manetti Bros, in cui ricopre il ruolo della giovane cassiera “Marianna”, e recita con Giampaolo Morelli e nel 2014 della pellicola“Ti sposo ma non troppo” di Gabriele Pignotta.
Nuovamente in scena con la commedia musicale di Garinei e Giovannini “Rugantino”, in cui interpreta “Rosetta”, in coppia con Enrico Brignano, esordisce nel doppiaggio, prestando la voce ad “Anna” ed “Elsa”, le principesse di “Frozen-Il regno di ghiaccio”e ,cantando alcune canzoni della colonna sonora insieme con Serena Autieri.
Ancora co-protagonista nella serialità italiana, con le miniserie Rai e Mediaset: “Caruso , la voce dell’amore” di Stefano Reali,tratta dalla biografia del celebre tenore, “Il clan dei camorristi”, di Alexis Sweet e Alessandro Angelini, “Adriano Olivetti- La forza di un sogno” di Michele Soavi, ispirato alla vita del noto imprenditore, “Rossella”, di Gianni Lepre e Mirko Urania, dramma sentimentale ambientato a Genova fra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, nel 2014 partecipa come concorrente ai programmi Tv di Rai Uno “Tale e quale show” e “Tale e quale show-Il Torneo”, vincendo, rispettivamente, la quarta edizione e la terza.
Di nuovo doppiatrice nell’edizione italiana della serie televisiva “C’era una volta” , nei film d’animazione “Winx Club: Il mistero degli abissi” e “Noi siamo Winx” , nel cortometraggio “Frozen Fever” e nel musical “Into the Woods”, di Robert Maeshall, nel 2015 incide con il cantante e coach di Tale e quale show, Matteo Beccucci, il brano di Ron e Tosca “Vorrei incontrati fra cent’anni” ed entra nel cast della fiction “Squadra mobile”, spin-off di “Distretto di Polizia”.
Nel 2017, interpretata l’ultima commedia di Carlo Vanzina prima della sua scomparsa , “Caccia al tesoro”, ispirato al film del 1966 di Dino Risi ,“Operazione San Gennaro”, ritrovati i Manetti Bros e Morelli, nel film “Ammore e malavita”, in cui ricopre il ruolo dell’infermiera “Fatima”, presentato alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, grazie a cui si aggiudica i premi David di Donatello e Nastro d’Argento per la canzone originale “Bang Bang” e una candidatura come “migliore attrice”, debutta come conduttrice televisiva, presentando i programmi “Detto fatto”, in onda su Rai Due e “Celebration”, su Rai Uno , quest’ultimo, varietà musicale condotto con Neri Marcorè.
Non trascurata la fiction, partecipa a un episodio della serie “Rex” , alle serie “Il coraggio di vincere” di Marco Montecorvo, storia di pugilato e vita, interpretata da Adriano Giannini, e “L’ispettore Coliandro”, diretta dai Manetti Bros, per poi duettare al Festival di Sanremo del 2018 con il cantante Renzo Rubino nella canzone “Custodire”, condurre il programma “Da qui a un anno” su Real Time e commentare la finale dell’Eurovision Song Contest su Rai Uno.
Raccolto un largo consenso di pubblico con l’interpretazione della cantante Mia Martini nel film biografico per la Tv “Io sono Mia” di Riccardo Donna, fra il 2019 e il 2021 è sul grande schermo con le pellicole : “Brave ragazze” di Michela Andreozzi, vicenda di quattro donne disoccupate che provano a cambiare il corso della propria vita, “7 ore per farti innamorare”, commedia sentimentale, che segna il debutto alla regia dell’attore Giampaolo Morelli, affiancato da Volfgango De Biasi, tratta dall’omonimo romanzo scritto dallo stesso Morelli, grazie a cui ottiene due candidature come “migliore attrice” ai premi Nastro d’Argento e Ciak d’oro; “Lasciami andare”, thriller-horror di Stefano Mordini, con Maya Sansa e Stefano Accorsi, presentato in chiusura della 77°Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e “Diabolik” dei Manetti Bros, adattamento cinematografico dei fumetti “L’arresto di Diabolik”, di Angela e Luciana Giussani e “L’arresto di Diabolik-Il remake”, di Mario Gomboli e Tito Faraci.
Protagonista della serie “Mina settembre”, tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni, torna in sala di doppiaggio per il film “Looking for Magical Doremì”, desunto dalla serie omonima e viene scelta come madrina della 78° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Co-conduttrice ,insieme con l’étoile Roberto Bolle e con l’attore Lillo Petrolo, della trasmissione di Rai Uno,“Danza con me” e della trasmissione musicale “Canzone segreta”, nel 2022 partecipa al film “Beata te” di Paola Randi, incentrato sul tema della maternità, e interpreta il ruolo di “Maria Saggese” , particolarmente amato dal pubblico, nella mini- serie di Rai Uno ,“La sposa”, di Giacomo Campiotti, ambientata nell’Italia rurale degli anni Sessanta.
Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti come migliore attrice, ha sposato nel giugno scorso, Davide Denvenuto, suo compagno dal 2008 e suo collega, conosciuto sul set di “Un posto al sole”, con cui ha avuto un figlio, nato nel 2016 e con cui ha ideato nel 2020, anno della pandemia da SarsCov2, un progetto solidale, insignito di un riconoscimento dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Di recente ospite agli eventi della moda autunnale, alla giornalista di Famiglia Cristiana ,Fulvia Degl’Innocenti, che , in un’intervista del 2020 le aveva chiesto come si immaginasse tra qualche anno, aveva risposto: “Sempre con il mio equilibrio tra affetti e lavoro. Sono soddisfatta della mia carriera, l’ho costruita mattoncino su mattoncino, mantenendo integro quello che sono e gli insegnamenti che mi hanno trasmesso i miei nonni e i miei genitori. Beh, forse un’immagine di me tra un anno ce l’ho: io con un pancione!”.
N.B. Si precisa che i fatti raccontati sono frutto di una ricostruzione fantasiosa della giornalista , pur traendo spunto da dati biografici reali.
Per la biografia, citazioni e fonti: Wikipedia, citazioni da intervista rilasciata il 21 luglio del 2022, alla giornalista , Antonella Silvestri per “Tv Sorrisi e Canzoni” e da un’intervista rilasciata nel 2020 alla giornalista Fulvia Degl’Innocenti per “Famiglia Cristiana”.