Si va verso una zona rossa nazionale. Italiani irresponsabili
Ieri si è vista una brutta pagina per l’Italia: strade affollatissime, gente ovunque, caos e traffico dei tempi normali. Tutto ciò non si può tollerare. Noi ci troviamo dentro una epidemia che fa contare ad oggi oltre 36mila morti.

Ieri si è vista una brutta pagina per l’Italia: strade affollatissime, gente ovunque, caos e traffico dei tempi normali. Tutto ciò non si può tollerare. Noi ci troviamo dentro una epidemia che fa contare ad oggi oltre 36mila morti. le terapie intensive sono ancora piene, come sono piene le corsie degli ospedali. Gli italiani invece hanno dimostrato di essere un popolo irresponsabile.
Questi assembramenti rischiano di mettere in gioco tutta la fatica fatta in questi mesi. Sono stati difficili, duri, settimane durante le quali abbiamo dovuto rinunciare a gran parte della nostra libertà. Tanta sofferenza spezzata dall’incoscienza della gente. I provvedimenti sono stati letti come un via libera, e ieri si è visto in tutta Italia, anche nelle zone arancione.
Ieri il governo ha cercato di correre ai ripari studiando nuovi provvedimenti per arginare quella che può diventare la via per la catastrofe che i potrebbe verificare a gennaio. Quindi si va verso una nuova stretta delle misure anti-Covid in Italia per Natale e Capodanno. Il governo deciderà oggi in un incontro a cui parteciperanno capidelegazione, ministri ed esperti del Cts. Tra le ipotesi c’è anche una sorta di zona rossa nazionale.