Siamo esseri “schifosamente” spregevoli tanto da distruggere persino la vita

Da qualche giorno il servizio sanitario nazionale rimborsa anche la triptorelina, un antitumorale usato anche per “sospendere” lo sviluppo puberale e permettere così l’eventuale cambio di genere. Il farmaco permette agli adolescenti affetti da disforia di genere di bloccare temporaneamente lo sviluppo (idealmente dai 12 ai 16 anni di età) in modo da “alleggerire” il percorso di definizione dell’identità di genere.
Cosa sta succedendo? Cosa abbiamo costruito? Siamo gli essere più “schifosi” che l’universo possiede. A Napoli si dice siamo la “feccia”. Ed è così. Abbiamo distrutto tutto quello che ci circonda, poi ci meravigliamo davanti a fatti di cronaca eclatanti senza spiegare con sincerità che gli unici colpevoli di tutto siamo noi esseri umani.
Ora si vuole fermare anche lo sviluppo di un bambino in attesa che da grande possa decidere che sesso vuole essere. Siamo arrivati al punto di fermare le decisioni della natura, di quello che il grembo materno ci dona sin dalla fecondazione. Siamo esseri “schifosamente” spregevoli tanto da distruggere persino la vita in nome di un qualcosa che non esiste.
Fermiamo questa mattanza umana prima che sia troppo tardi. Siamo responsabili della fine del mondo, perché oltre a distruggere la terra, stiamo distruggendo anche l’essere umano che la occupa. Stiamo distruggendo la vita generata dal rapporto naturale tra un uomo e una donna. Questo mondo non ha più valori, e se questo lo chiamo sviluppo, allora la vita non ha più senso.