NAPOLI – “Non basta militarizzare la città: servono risorse investigative e piani di intervento specifici per i quartieri sfuggiti al controllo dello Stato”.
A dirlo è Raffaele Marrone, presidente del Gruppo Giovani Confapi di Napoli.
“Vanno bene i militari nelle strade per incrementare il senso di sicurezza dei napoletani – ha aggiunto – e vanno bene anche i controlli misti con le forze dell’ordine, ma occorre lavorare sul fronte della riqualificazione sociale di aree degradate dove lo Stato ha paura di entrare”.
“Senza sicurezza non c’è sviluppo – ha proseguito il presidente Marrone – e senza sviluppo la città non riuscirà mai a uscire dalla condizione di immobilismo che la sta consumando”.
“Dunque, ben vengano i 1000 militari di rinforzo promessi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti – ha concluso il leader dei giovani imprenditori – ma la politica e le forze sociali si riapproprino del potere di iniziativa per lanciare nuovi investimenti e nuovi progetti di rigenerazione urbana”.