I sindacati e partiti di sinistra hanno ucciso il lavoro in Italia

ROMA- Troppe pretese, troppe offese, troppe chiacchiere inutili, troppi proclami, troppa formazione gestita da loro, il troppo dei sindacati e dei partiti di sinistra ha ucciso il lavoro in Italia.

I sindacati e partiti di sinistra hanno ucciso il lavoro in Italia

ROMA- Troppe pretese, troppe offese, troppe chiacchiere inutili, troppi proclami, troppa formazione gestita da loro, il troppo dei sindacati e dei partiti di sinistra ha ucciso il lavoro in Italia. I sindacati sono stati una costola dei partiti di sinistra, basti guardare ai segretari del vecchio PCI, PDS, DS, PD, sono sempre stati quasi tutti ex segretari della Cgil. Segno che il sindacato si è mosso solo quando al governo c’era l’avversario politico.
Fateci caso sono spariti. Non si vedono più in TV, non fanno uno sciopero generale dai tempi di Berlusconi. Silenzio. Eppure ci sarebbe da scioperare tutti i giorni. Per contrastare la riforma del lavoro fatta da Renzi, hanno chiesto il referendum, causando altri danni economici al paese, poiché i referendum costano. Non era meglio scendere in piazza come quando facevano con il governo Berlusconi?
Al di là di tutto ciò, io i sindacati e i partiti di sinistra li reputo colpevoli della fine del lavoro in Italia. Sono stati loro che hanno forzato la mano contro gli imprenditori tanto da costringerli ad andare via da questo paese. A pagarne le spese sono state le persone che lavoravano in quelle aziende che hanno delocalizzato. Hanno soffocato gli imprenditori chiedendo ai governi di centrosinistra le attuazioni di leggi che hanno ingolfato la burocrazia lavorativa, tanto da far diventare impossibile poter fare impresa in Italia.
I sindacati e i partiti di sinistra hanno voluto la formazione come soluzione alla mancanza di lavoro. Salvo scoprire che le formazioni erano e sono tutte in mano ai sindacati e ai partiti di sinistra, e lo stato sborsa un mare di quattrini per non formare nessuno. Infatti le formazioni non hanno mai formato nessuno, fanno solo spendere soldi ai contribuenti italiani. Era meglio mandarli dall’artigiano a far imparare un mestiere come si faceva un tempo ma, oggi, non si può fare più, perché i sindacati e i partiti di sinistra hanno chiesto leggi per impedirlo. Sono proprio bravi a difendere i loro interessi visto che, la formazione di stato, è solo un modo per tenere buoni chi ha perso un lavoro o lo sta cercando.
Se oggi non abbiamo più lavoro, dobbiamo ringraziare questa macchina infernale che ha prodotto disoccupazione. Sfido chiunque a dire il contrario: i sindacati o un partito di sinistra non ha mai costruito un solo giorno di lavoro. Niente. Anzi, hanno distrutto quello che c’era. Vi garantisco che senza sindacati e partiti di sinistra l’Italia sarebbe un paese moderno, evoluto, e la disoccupazione sarebbe solo una parola.