Solo Di Battista ha capito che il M5S è finito. I consiglieri comunali poi….

È sempre stato contrario all’alleanza col PD, Di Battista l’ha sempre detto, e ieri l’ha ribadito con una sortita che ha messo molta apprensione nel movimento.
Di Battista è stato molto categorico: “Non fidatevi del Pd, di Renzi e dell’Europa”. La sua uscita ha fatto capire a molti che questo movimento ormai si avvia alla fine. Si è snaturato e non è più quello per cui è nato. L’antieuropeismo non esiste più, anzi, è diventato l’altra parte del sistema.
I peggiori di tutti sono i consiglieri comunali. Sui social scrivono di tutto e di più contro le scelte del movimento. Una loro parte grida allo scandalo movimento per l’alleanza col PD ma resta nel movimento e continua a fare politica per nome e per conto del M5S. Chiamano incoerenti i vertici senza rendersi conto che loro sono incoerenti quanto lo sono i vertici, perché altri consiglieri in disaccordo avrebbero lasciato. Altri non dicono nulla, tutto gli sta bene, anche se il movimento si allea col diavolo. Continuano a fare come se nulla fosse, senza impensierirsi di quello che gli succede intorno, dove in alcuni comuni il PD è governo e loro sono opposizione. In altri casi sono opposizione insieme al PD e presto possono diventare amici di merenda, perché così vogliono i capi. Si denota all’interno del movimento una massima incoerenza sia in ambito verticistico sia in ambito comunale. Di Battista li ha avvertiti, ma ormai i grillini fanno orecchie da mercanti. L’unico errore di Dibba è che non lascia il movimento.