Sondaggio, Regionali in Campania: testa a testa De Luca- Caldoro, fuorigioco il M5S

Fra un mese e mezzo si vota in diverse regioni italiane, il centrodestra potrebbe riuscire nell’intento di dare la spallata decisiva alla già traballante maggioranza di governo M5S-PD-LEU-IV.
Le regioni chiamata al voto sono Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia. Gli ultimi sondaggi danno la coalizione di centrodestra vincente con un 4 a 2. Il che sarebbe una disfatta per le forze di centrosinistra del Conte-bis.
L’ultimo sondaggio di Dire-Tecnè, dice che non c’è gara in Veneto, dove Luca Zaia corre per il terzo mandato. L’esponente della Lega è dato tra il 68 e il 72% dei voti. Appena al 16-20%, invece, il candidato del Partito Democratico Arturo Lorenzoni, mentre l’uomo del Movimento 5 Stelle, Enrico Cappelletti, non andrebbe oltre al 4-8%.
In Liguria Giovanni Toti viaggia sicuro verso la riconferma, venendo indicato tra il 51 e il 55%. Ferruccio Sansa il candidato comune di dem e pentastellati, invece, non andrebbe oltre il 43%.
La regione Toscana dovrebbe rimanere “rossa”: Eugenio Giani viene dato tra il 44 e il 48% dei voti, mentre Susanna Ceccardi tra il 38,5% e il 42,5%. Tra il 6 e il 10%, invece, la grillina Irene Galletti.
Nelle Marche il sondaggio di Dire e Tecnè parla di un exploit del centrodestra con Francesco Acquaroli che viaggia, sempre secondo il sondaggio, tra il 43,5%-47,5% dei voti; tra il 36 e il 40% Maurizio Mangialardi del Pd, mentre Gian Mario Mercorelli, per il M5s, porterebbe a casa tra il 12,5%-16,5% dei consensi.
È un testa a testa in Campania: attualmente la dovrebbe spuntare di un soffio il presidente uscente Vincenzo De Luca (42,5%-46,5%) su Stefano Caldoro (37-41%). Potrebbero essere decisivi i voti sottratti a De Luca da parte di Valeria Ciarrambino, data in una forbice tra il 13 e il 17%.
In Puglia, come nelle Marche, il centrodestra dovrebbe fare il colpaccio con Raffaele Fitto (FdI) che viene dato al 40 e il 44%, mentre il dem Michele Emiliano si fermerebbe al 39%.