Sono arrivati a Caserta i tir per l’ospedale covid-19. Perché tutti questi ospedali?

Sono appena arrivati i primi tir con i moduli per la realizzazione dell’ospedale Covid-19 in allestimento a Caserta. Un progetto ambizioso, un intervento necessario per la tutela della salute di tutti. Un grazie alla Regione Campania e ai vertici dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano – comunica il sindaco di Caserta Carlo Marino.

Sono arrivati a Caserta i tir per l’ospedale covid-19. Perché tutti questi ospedali?

Sono appena arrivati i primi tir con i moduli per la realizzazione dell’ospedale Covid-19 in allestimento a Caserta. Un progetto ambizioso, un intervento necessario per la tutela della salute di tutti. Un grazie alla Regione Campania e ai vertici dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano – comunica il sindaco di Caserta Carlo Marino.
Hanno varcato questa mattina il casello autostradale i Tir che hanno portato tutto il necessario per allestire il nuovo ospedale covid-19 nella provincia di Caserta. La cosa ci rincuora, ma pone anche enormi interrogativi. Tutti legittimi se si pensa che nell’ultima settimana, perlomeno in Campania, le cose vanno verso una soluzione, seppur non definitiva, ma che potrebbe riportare presto ad una fase due più tranquilla.
Se partiamo da domenica 12 aprile – 1.322 tamponi – 66 positivi; Lunedì 13 aprile – 1.324 tamponi – 99 positivi; Martedi 14 aprile – 1.440 tamponi – 38 positivi; Mercoledì 15 aprile – 1762 tamponi – 80 positivi; Giovedì 16 aprile – 2.401 tamponi – 64 positivi, si nota che la curva dei positivi fa ben sperare.
Quindi perché si stanno costruendo tutti questi ospedali? Perché dopo Napoli anche Caserta? La domanda che sorge è cosa ci aspetta nel futuro? L’incertezza c’è, perché finché non ci sarà una cura, il virus non sarà mai debellato, quindi tutto ciò significa che la fase due, se non gestita a dovere, si può ritornare indietro velocemente. I timori sono tanti, però è giunto il momento di dare delle risposte delucidanti per tranquillizzare i cittadini o magari tenerli pronti ad ogni evenienza.