Ha compiuto un’impresa storica dopo 33 anni di assenza. Luciano Spalletti è l’artefice di questo grande successo calcistico per la squadra del Napoli. Ma ora che succede. Succede quello che è sempre successo nel calcio, quando allenatori vincenti hanno lasciato al squadra per uscirne da campioni e non incappare in situazioni poco piacevoli dopo aver vinto uno scudetto. È da capire Spaletti. Anche perché non sembra che vada in altri club ma voglia riposarsi e prendersi un anno sabbatico per riflettere sul suo futuro. Per ora tutti tacciono, anche perché il campionato è ancora in corsa e bisogna festeggiare l’ultima di campionato e alzare la coppa al cielo, quindi Spalletti deve esserci da eroe e non da ex.
Il divorzio da Spalletti non significa la fine ma sarà una nuova ripartenza, ed è quello che vogliono i tifosi del Napoli. Va detto, nonostante le tante critiche di questi anni rivolte al presidente, De Laurentiis è sempre riuscito a voltare pagina in maniera positiva. Il nome che più di tutti De Laurentis sembra stia corteggiando è quello di Luis Enrique. Circolano anche i nomi di Conte, Nagelsmann, Thiago Motta, Sergio Conceicao e infine Gasperini. Ma quello che incanta più di tutti, come detto, è Luis Enrique, che sembra il più gradito al presidente. Oltre all’allenatore c’è da definire l’intero assetto della nuova squadra, con partenze e arrivi che finora ancora non si conoscono. Bisogna capire chi sarà il prossimo allenatore del Napoli per avere un quadro più sicuro anche per la nuova squadra, con caratteristiche che devono piacere al nuovo allenatore. Altre due domeniche di campionato e poi, di sicuro, tutte le carte saranno scoperte definitivamente.