Il fenomeno non accenna a fermarsi e ogni giorno i prezzi di qualsiasi genere aumentano a dismisura. Ad aumentare sono soprattutto i prezzi dei beni di prima necessità come pasta, latte e pane. Una situazione a cui il governo vuole dare un freno facendo intervenire la guardia di finanza con controlli a tappeto su tutto il territorio nazionale. L’ipotesi, secondo quanto riporta Il Messaggero, è sul tavolo e i blitz potrebbero iniziare dopo la riunione della Commissione di allerta rapida convocata giovedì per analizzare la dinamica del prezzo della pasta. E’ stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, a dare mandato al Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, di riunire i rappresentanti delle amministrazioni, dalle autorità competenti e dalle associazioni di categoria e dei consumatori.
La situazione sta sfuggendo i mano, con il carrello della spesa sempre più vuoto ma si spende di più. Ad essere danneggiate maggiormente sono le famiglie, che si ritrovano a fare i conti con costi elevati di beni che servono quotidianamente alla vita delle famiglie. Quindi è sacrosanto capire se c’è una forma di speculazione sull’aumento dei prezzi che determina una crisi per le famiglie italiane.