Come riporta ilSole24Ore, l’esecutivo giallorosso sta studiando un intervento fiscale proprio sulle schede che inseriamo nei nostri cellulari. Si tratta di una tassa di 13 euro su tutte quelle schede che riguardano la clientela business o possessori di smartphone più in crescita in Italia). La tassa andrebbe a colpire soprattutto i professionisti, ma anche i piccoli imprenditori e gli esercenti che usano spesso il telefono per lavoro. Probabilmente l’introduzione della nuova tassa potrebbe essere accompagnata dall’abolizione dell’imposta di concessione sugli abbonamenti. Le entrate su questo fronte vengono stimate in 250 milioni di euro all’anno. Se si fa un rapido calcolo, nei prossimi tre anni (l’arco temporale su cui sarà declinata la manovra) le entrate a bilancio del nuovo balzello ammonteranno a ben 750 milioni di euro. L’idea sarebbe targata Pd. I Cinque Stelle hanno cercato di smarcarsi.
Il re dei paparazzi finisce in manette: arriva tutta la verità sul caso di Garlasco.…
Gravi errori da parte dell'INPS, che svuotano i conti della gente a prescindere se sia…
Luciano Spalletti nuovo allenatore della Juventus, da Napoli non la prendono affatto bene: "Uomini infami,…
Ponte sullo Stretto, Salvini non si arrende dopo lo stop della Corte dei Conti: il…
Giamaica, l'uragano Melissa continua a far danni: sale a 19 il numero delle vittime. Situazione…
Dopo il successo in televisione ha fatto una fine pessima: costretto a fare da cavia…