Una vera è propria strage quella avvenuta a Hanau, in Germania, dove sono morte undici persone e altre cinque sono ferite gravemente. È questo il bilancio di una follia umane che uccide innocenti. Non si sa se è un atto terroristico o è opera di un folle. La strage è avvenuta in due locali frequentati da turchi e curdi. Qualcuno avrebbe sparato da un’auto in corsa. Almeno una persona sarebbe stata arrestata. “Il probabile autore è stato trovato senza vita nella sua casa di Hanau”, ha segnalato su Twitter la polizia dell’Assia Sud-orientale. “Le forze speciali hanno anche scoperto un altro cadavere nello stesso luogo. L’inchiesta è in corso. Attualmente non ci sono indicazioni su altri responsabili” della strage, ha aggiunto la polizia. Hanau si trova nel land dell’Assia, a una ventina di chilometri da Francoforte.
Il presunto killer ha lasciato una lettera e un video in cui confessa le sue azioni. Lo ha riferito la Bild, citando fonti della sicurezza. Nel documento, Tobias R. ha sostenuto, tra le altre cose, “la necessità di distruggere certe persone la cui espulsione dalla Germania non è più possibile”. Nel mirino dell’uomo, due bar frequentati prevalentemente da curdi.