Sulla legge elettorale il “cancro” colpisce ancora

ROMA- Il Rosatellum bis contiene due punti ritenuti incostituzionali come le liste bloccate e le pluricandidature che non permettono un voto disgiunto. Una legge che vede insieme per approvarla Pd, Forza Italia e Lega. Sulla scia di ciò si può pensare che presto ci ritroveremo a discutere di una nuova legge elettorale, per ora va bene che se ne faccia una per andare a votare, poi si vedrà.
Sta di fatto, però, che questa legge elettorale accontenta di molto i partiti storici di questo paese, o perlomeno quelli che sono usciti da quei partiti che un tempo erano l’asse di comando della prima repubblica. Ancora una volta il “cancro” colpisce e fa dei cittadini pedine nelle loro mani. Liste bloccate significa dare mandato ai capi dei partiti decidere chi far eleggere, in modo tale da poter avere in parlamento solo uomini di fiducia che obbediscono agli ordini di scuderia.
Il popolo italiano sta perdendo gradualmente il potere decisionale, il “cancro” continua a studiare leggi che lo penalizzano, ma che favoriscono il sistema partito. Con questa legge elettorale ci ritroveremo di nuovo governi tecnici a governare la nazione. Oppure governi che usciranno fuori da accordi di partito per spartirsi la fetta di potere che c’è da spartirsi quando si formano nuovi governi.
Il popolo italiano è in mano al popolo: se saprà decidere farà il suo bene, se non saprà decidere si ritroverà veramente con le pezze al culo, perché quelli che verranno eletti alle prossime elezioni, con questa legge elettorale, sono gli stessi che oggi occupano il parlamento ed hanno distrutto questa nazione.