Tavolo Tecnico DCPC Federazione Italiana Tabaccai

Si è tenuta presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale, la prima riunione del Tavolo Tecnico, avente il compito di “determinare indirizzi e finalità di azione, di monitorare i fenomeni di illegalità che colpiscono i rivenditori di generi di monopolio” e di individuare le principali problematiche afferenti la sicurezza di tale categoria. Tale consesso, presieduto dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – Direttore Centrale della Polizia Criminale, Prefetto Nicolò Marcello D´ANGELO, è stato istituito nell´ambito del Protocollo Quadro per la prevenzione della criminalità nelle rivendite di generi di monopolio, tra il Ministero dell´Interno e la Federazione Italiana Tabaccai (F.I.T.). All´Organismo collegiale in esame, di cui fanno parte i rappresentati della Polizia di Stato, dell´Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza nonché della Federazione Italiana Tabaccai, sono attribuiti i seguenti compiti: o favorire un interscambio di informazioni, anche con l´ausilio del Servizio Analisi Criminale, sui fenomeni legati alla criminalità al fine di studiare azioni e progetti condivisi sul tema della “sicurezza”, della prevenzione e del contrasto del fenomeno di specie; o promuovere iniziative e corsi volti a favorire la diffusione della cultura della legalità e dell´etica della responsabilità presso i rivenditori; o incrementare l´utilizzo di strumenti di videosorveglianza e di sicurezza antirapina, collegabili con gli apparati presenti presso le sale operative delle Forze di polizia; o promuovere l´utilizzo di sistemi di pagamento elettronici come mezzi alternativi all´uso del denaro contante; o curare la realizzazione e la diffusione di materiale informativo e divulgativo sulle prassi da seguire per ridurre il rischio di subire furti/rapine. Nel corso della riunione, sono stati analizzati i dati relativi all´andamento della delittuosità in questo specifico settore, nonché sono state condivise iniziative di collaborazione più efficace tra gli esercenti e delle Forze di Polizia.