Teverola, minacciava un’impresa per farsi dare i soldi, arresti domiciliari

TEVEROLA – I carabinieri della compagnia di Aversa hanno notificato un mandato di arresto ai domiciliari nei confronti di Carmine Caiazzo. L’uomo autoproclamatosi referente della criminalità organizzata per l’area della zona industriale di Teverola, aveva obbligato i titolari di un’impresa consortile dell’area industriale Asi di Teverola, a farsi assumere come guardiano della loro azienda chiedendo una retribuzione di 500-1000 euro come compenso dell’estorsione.
Lo stesso in una precedente occasione aveva minacciato, con una bottiglia di vetro, uno dei responsabili del cantiere di un centro di proprietà degli stessi proprietari della citata impresa, affermando che loro non avessero pagato i mille euro al mese, sarebbe tornato per ammazzare tutti con un ascia.