Da tre anni senza lavoro, giornalista si toglie la vita gettandosi in mare

PORTO VENERE – Era uscito di casa durante la notte senza dire niente a nessuno. Il figlio l’ha cercato dappertutto senza esito. Alle undici di ieri mattina ha notato il corpo di un uomo galleggiare in mare.

Da tre anni senza lavoro, giornalista si toglie la vita gettandosi in mare

PORTO VENERE – Era uscito di casa durante la notte senza dire niente a nessuno. Il figlio l’ha cercato dappertutto senza esito. Alle undici di ieri mattina ha notato il corpo di un uomo galleggiare in mare. Si è tuffato per soccorrere l’uomo e quando ha tentato di prendere il braccio che galleggiava a filo d’acqua, si è accorto che era quello del padre. Il copro era quello di Angelo Bertacchini, 53 anni, fondatore di Astroradio. Giornalista che da tre anni, da quando era stato costretto a chiudere l’emittente radiofonica per problemi di natura economica, come riporta La Nazione, aveva cercato una stabilità occupazionale, senza però riuscirci. Mentre Davide, il figlio, tirava a secco il corpo del padre, alcuni passanti hanno contattare il 118. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco, che poi sono rientrati in sede proprio perché il cadavere di Angelo era già stato recuperato dal figlio.
Una tragedia che non ha spiegazioni se non quella della disperata ricerca di un lavoro. Nessun biglietto d’addio, “nessun bisticcio in famiglia, nessun segnale eclatante di uno stato di disagio che lo stava logorando interiormente.